Laboratorio Didattico Territoriale
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Laboratorio Didattico Territoriale Valdera Scuola Scienza
Il documento “Progetti e percorsi per sostenere o integrare l’offerta formativa degli Istituti scolastici a. s. “2014-2015” che, nell’intesa fra Unione Valdera (Conferenza Educativa di Zona) e Dirigenti della Rete “Costellazioni”, delinea la proposta di interventi per l’anno scolastico 2014-2015 nel territorio della Valdera, prevede al punto A) della parte IIa l’intervento relativo al “Laboratorio Didattico Territoriale Valdera Scuola Scienza”.
A questo proposito il documento sottolinea e conferma le direttrici lungo le quali si sono consolidate le importanti esperienze svolte in questi anni indicando, in sintesi, per la prossima attività i seguenti obiettivi:
Il documento propone anche la costituzione di un “Gruppo operativo di coordinamento di LDT” cui affidare compiti di indirizzo e programmazione.
La Proposta di Piano per le attività 2014-2015 potrebbe essere pertanto così articolata:
In relazione agli interventi previsti dal successivo Piano delle attività, il Gruppo operativo di indirizzo e coordinamento, in stretto collegamento con il Comitato dei Referenti (di cui al successivo B.2), dovrebbe essere diretto da un Dirigente Scolastico in rappresentanza della Rete Costellazioni e costituito da un rappresentante dell’Istituto Montale (“Prima scienza”), da un rappresentante dell’Istituto Marconi (“Robotica Educativa), da un rappresentante dell’Istituto Superiore S. Anna, da un operatore del Cred Valdera.
B.1 obiettivo 1 (gruppi di educazione scientifica in ogni istituto)
Si tratta si sostenere e riconoscere (in termini di prestazione professionale) il lavoro dei Referenti per l’Educazione Scientifica nell’organizzazione dei Gruppi di confronto o nelle Strutture Dipartimentali con almeno tre incontri nel corso dell’anno, e nella documentazione dell’attività svolta nell’istituto nell’ambito dei saperi scientifici.
Si propone anche di utilizzare il finanziamento Unione Valdera destinato a LDT come contributo diretto agli Istituti Comprensivi e a quelli Superiori, per l’individuazione formale del Referente di Educazione Scientifica, per la costituzione dei Gruppi di confronto o di strutture dipartimentali per le scienze, per favorire infine la partecipazione agli incontri e alle iniziative formative di rete e alle complessive attività di LDT.
B.2 obiettivo 2 (coordinamento di rete territoriale: il Comitato dei Referenti)
Sempre per quanto riguarda i Referenti per l’Educazione Scientifica, deve essere sostenuto e riconosciuto (a titolo di prestazione professionale) il loro lavoro nelle attività del Coordinamento di Rete LDT, nella previsione di almeno tre incontri di organizzazione, autoformazione e aggiornamento professionale, monitoraggio documentazione e valutazione dei processi avviati nelle scuole e nel sistema di rete
B.3 obiettivo 3 (“Prima Scienza”)
L’attività di “Prima Scienza”, nell’avvio anche di forme di contatto e coinvolgimento del personale che opera nei Nidi, prevede l’organizzazione di incontri di formazione per i docenti che intendono proseguire le esperienze già avviate ed il supporto di esperti e consulenti, anche ricorrendo a competenze interne al sistema scolastico della Valdera. I temi della formazione riguarderanno aspetti metodologico-didattici, i contenuti disciplinari, le tecniche e modalità di documentazione del lavoro.
Punto di riferimento organizzativo per questa attività dovrebbe essere l’Istituto Montale già sede del presidio e delle attività del piano nazionale ISS (Insegnare Scienze Sperimentali).
B.4 obiettivo 4 (“Robotica Educativa”)
L’altra linea di intervento in modalità di ricercazione è costituita dall’attività di “Robotica Educativa”, con l’organizzazione di incontri di formazione per i docenti impegnati in esperienze in classe ed il supporto di esperti e consulenti, anche ricorrendo a competenze interne al sistema scolastico della Valdera. I temi della formazione riguarderanno aspetti metodologico-didattici, i contenuti disciplinari, le tecniche e modalità di documentazione del lavoro.
Punto di riferimento organizzativo per questa attività dovrebbe essere l’Istituto Marconi in collaborazione con l’Istituto Superiore Sant’Anna-Polo Valdera.
B.5 obiettivo 5 (“I caffè-scienza della scuola in Valdera”)
Gli Istituti scolastici della Valdera possono costituire un’importante risorsa per la crescita culturale e civile della comunità e per le sue opportunità di sviluppo. In questa direzione si sviluppa l’iniziativa “I caffè-scienza della scuola in Valdera”.
L’iniziativa, per cui è stata presentata domanda sul Bando MIUR Diffusione della cultura scientifica (D.D. 2216 del 1.7.2014), prevede l’organizzazione di 4 eventi pubblici di caffè-scienza previsti preso la nuova Biblioteca Comunale di Pontedera secondo il seguente programma:
(a cura del Liceo Classico Scientifico XXV Aprile)
Evento parallelo: esposizione di robot realizzati dagli studenti dell’ITI Marconi
(a cura dell’Istituto Tecnico Industriale G. Marconi)
(a cura dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri E. Fermi)
Evento parallelo: pièce teatrale “Darwin… Darwin” a cura dei ragazzi del Liceo Montale (a cura del Liceo pedagogico linguistico E. Montale).
Le presentazioni pubbliche saranno svolte dai ragazzi stessi delle classi coinvolte nell’iniziativa.
A cadenza quadrimestrale, a cura del gruppo di coordinamento, lo sviluppo delle iniziative e delle attività sarà oggetto di report (o incontro) con l’Esecutivo di settore dell’Unione Valdera e il Cordinamento dei Dirigenti Scolastici.
La specificazione anche organizzativa delle singole iniziative e attività, in relazione ai 5 obiettivi sopra delineati, e il relativo calendario saranno definiti negli incontri del Gruppo di indirizzo e coordinamento di cui al punto A) e del Coordinamento dei Referenti previsto al punto B.2, da convocarsi nella prima metà del mese di ottobre.
Cred Valdera, 26 settembre 2014